Resta sintonizzato

Calcio

Napul’ è mille culur’: il tricolore torna all’ombra del Vesuvio

Pubblicato

il

Napul’ è mille culur’ cantava Pino Daniele, e ieri lo è stato, con una città completamente tinta d’azzurro che ha gridato al mondo il proprio riscatto, il proprio senso di appartenenza. E lo ha fatto alla sua maniera, con il folklore che l’ha sempre contraddistinta, con i fuochi d’artificio a coprire il cielo fino all’alba, per una notte attesa 33 anni.

Questa vittoria ci riporta alla mente il sapore di un calcio antico, che avevamo quasi dimenticato. Quello in cui Davide batte Golia, il Sud sovrasta il Nord, che rappresenta la rivalsa di un popolo troppe volte vessato e maltrattato.

È stata la vittoria di un gruppo straordinario, costruito dalla guida sapiente del presidente De Laurentiis e dalle intuizioni del Ds Giuntoli, oltre che dall’ostinazione tipicamente toscana di Luciano Spalletti, calatosi fin da subito nella realtà partenopea e capace di forgiare la squadra a sua immagine e somiglianza, forte anche nelle difficoltà. Nonostante i calciatori meritino tutti una standing ovation, voglio citarne solo 3 che a mio avviso hanno reso possibile questo sogno:

L’imprevedibile Kvaratskheila, vero colpo a sorpresa di quest’estate e autentico trascinatore con le sue giocate e i suoi dribbling ubriacanti, avvolto nella bandiera della sua Georgia negli spogliatoi di Udine e in lacrime per un traguardo storico. ù

Il dominatore Osimhen, protagonista con i suoi gol e la sua voglia di spaccare le difese avversarie, sempre pronto a caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti più difficili, autore della rete che vale il titolo.

Il capitano Di Lorenzo, emblema e leader di un gruppo umile e coeso, affamato di vittorie e unito verso un unico obiettivo: riportare il tricolore all’ombra del Vesuvio. Bravi ragazzi, ci siete riusciti. Complimenti al Napoli campione d’Italia.

Calcio

SSC Napoli a Castel di Sangro: ecco le date del ritiro

Pubblicato

il

In una trasmissione in onda in quel di ‘Tele A’, il sindaco di Castel di Sangro,  Angelo Caruso, ha anticipato le date del ritiro del Napoli in quel dell’Abruzzo.
L’avventura abruzzese avrà inizio il 25 luglio mattina, qualche dubbio rimane per quanto concerne il giorno del ritorno all’ombra del Vesuvio: presumibilmente dovrebbe essere l’8 agosto. “Si giocheranno tre amichevoli, verranno anticipate le date in conferenza stampa oggi pomeriggio. Probabilmente si giocherà con il Girona, mentre le altre avversarie dovrebbero essere una francese e una tedesca”, ha aggiunto il sindaco castellano

Continua a leggere

Calcio

La Juventus si aggiudica la Coppa Italia: è la 15esima volta

Pubblicato

il

Niente da fare per l’Atalanta che ha da aspettare per poter alzare al cielo un trofeo: la Coppa Italia se la aggiudica la Juventus, per la quindicesima volta nella sua storia.
I bianconeri l’hanno vinta di “corto-muso”, citando Max Allegri ormai con un piede e mezzo in partenza. È Vlahovic ad averla decisa: 1-0 e giochi finiti. E’ dell’attaccante serbo anche il raddoppio annullato dal Var che avrebbe messo in cassaforte il match a metà ripresa.
Al triplice fischio dell’arbitro Maresca, il mondo bianconero è esploso di gioia. Allegri chiude un trienno difficile con il trofeo all’Olimpico. Bagarre nel finale, il tecnico si infuria e viene espulso.

Continua a leggere

Calcio

Festa grande a Bologna, è Champions League: decisivo il ko della Roma a Bergamo

Pubblicato

il

La sconfitta di ieri sera della Roma sul campo dell’Atalanta ha di fatto sancito la qualificazione alla prossima Champions League del Bologna di Thiago Motta, facendo esplodere la gioia incontenibile dei migliaia di tifosi rossoblù radunatisi in Piazza Maggiore per festeggiare quest’impresa.

Infatti il Bologna non disputava la massima competizione europea per club da 60 anni, quando vinse l’ultimo scudetto della sua storia nello spareggio contro l’Inter del ‘Mago’ Herrera.

Si tratta di un risultato straordinario, maturato a seguito di una stagione incredibile e ricca di soddisfazioni, nella quale i felsinei hanno proposto un calcio moderno e godibile, con diversi giocatori saliti in cattedra grazie alle indicazioni del tecnico Thiago Motta, vero artefice di questo traguardo.

Pertanto alcuni giocatori sono scesi in piazza ieri sera a festeggiare con i tifosi: tra i più scatenati Riccardo Orsolini, vero e proprio mattatore della festa, che ha trascinato con cori e urla di gioia la gente che attendeva i propri eroi. Festa grande a Bologna, ed è solo l’inizio.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy